Amundi e Lyxor si uniscono: l’intervento di Cuniberti
Interpellato da Focus Risparmi Cuniberti analizza nel dettaglio i risvolti del matrimonio tra Amundi e Lyxor
Amundi ha ufficialmente acquisito Lyxor ETF, pioniere europeo nel mondo ETF, dando vita alla creazione di una big degli ETF in Europa. La notizia è stata accolta con grande fermento sui mercati e Giovanni Cuniberti ne ha spiegato i risvolti in un intervento a Focus Risparmio.
Amundi modificherà l’equilibrio degli ETF in Europa
Secondo Cuniberti il “matrimonio tra le due società francesi andrà sicuramente a modificare quelli che sono gli equilibri di un mercato dei fondi passivi […] che sta prendendo piede anche in Europa, riportando tassi di crescita interessanti e costanti”.
A ben vedere per ora i numeri degli ETF in Europa non raggiungono ancora i volumi mossi negli Stati Uniti, che hanno addirittura toccato i 5 mila miliardi. Sicuramente l’unione tra Amundi e Lyxor concorrerà ad aumentare sensibilmente la qualità dell’offerta.
ETF: come cambierà il mercato europeo con l’unione tra Amundi e Lyxor
Sicuramente il matrimonio tra Amundi e Lyxor porta nuova linfa al mercato ETF europeo, sempre più apprezzato anche dagli investitori millennials. Secondo Cuniberti ci sarà “un miglioramento in termini qualitativi più che quantitativi dei prodotti sul mercato” con un particolare occhio “all’innovazione dei prodotti offerti”.
Ciò che sembra certo però è che questa operazione rivoluzionaria sia solo un’apripista per altre situazioni simili a cui assisteremo in futuro, come spiega Cuniberti: “molto probabilmente assisteremo ad altre operazioni di questo genere che coinvolgeranno le stesse emittenti, oltre che broker e SGR”.